NUVOLA DI METALLO
IMPROVVISOFANTASIA (Giuseppe Giuliano, Johnny Lapio, Gabriel Bechini, Federico Scalas, Corrado Rojac, Giancarlo Schiaffini)
CD digipack 6 pagine
Giuseppe Giuliano _ pianoforte _ masterkeyboard elettronica
Johnny Lapio _ tromba
Gabriel Bechini _ clarinetto in si _ clarinetto basso
Federico Scalas _ chitarra elettrica _ contrabbasso
Corrado Rojac _ fisarmonica da concerto
Giancarlo Schiaffini _ trombone
Estratto dalle note di copertina di Fabio De Sanctis De Benedictis: "Questo splendido CD scaturisce dalla registrazione live, senza alcun intervento di montaggio, del concerto del 14 maggio 2024 tenuto da ImprovvisoFantasia presso l’Auditorium Ennio Morricone dell’Università di Roma 2 - Tor Vergata, nell’ambito del Master in Sonic Arts. Questa esecuzione è la più recente di una lunga e fortunata serie, che possiamo far risalire sino al 2017. Nell’occasione qui rappresentata, il gruppo strumentale risulta composto da clarinetto, clarinetto basso, tromba, trombone, pianoforte, tastiere elettroniche, fisarmonica, chitarra elettrica, contrabbasso. ImprovvisoFantasia non può definirsi propriamente un ensemble, ma piuttosto un gruppo di musicisti variabile e di varia estrazione, dediti da tempo a improvvisazione, elettronica, alea, free jazz, instant form, musica intuitiva, genere misto e altro ancora, riuniti liberamente per dare vita ad eventi musicali di elevato pregio artistico. Uno spazio sonoro che comprende stili e generi musicali di diverso tipo, nuovo genere esso stesso, che si rivela estremamente proficuo nell’ambito della libertà formale, dell’uso dell’elettronica, della creazione estemporanea - musica viva in assenza di scrittura. Il tutto guidato dalle ricche ed esperte personalità e dalla sensibilità dei solisti, compositori e polistrumentisti in alcuni casi." Mastering: Federico Scalas. Sound projecting: Francesco La Camera. Electronics: Giovanni Costantini, Riccardo Santoboni.
"(...) Quando nel 1997 Giancarlo Schiaffini registrò i pezzi di L’Anello Mancante, un solo trombone ed elettronica, si riportò alle sensazioni oscure e fenomenologiche delle xilografie di Marina Bindella. Schiaffini mise in atto un piano selettivo, suoni densi ed eccentrici che riflettevano i problemi del mondo di quegli anni, specchio di un’astrazione recuperabile nelle visuali di Bindella, che dell’oscurità e del suo irraggiamento ne faceva memoria di qualità esistenziale. Di queste scelte di base sembra essere fornito anche Nuvola Di Metallo dell’ensemble Improvvisofantasia, 8 pezzi documento di un concerto del maggio del 2024 all’Università Tor Vergata di Roma che regge uno spazio sonoro prezioso e una convergenza di intenti stilistici. La citazione di Schiaffini non è fuori luogo perché in Nuvola di Metallo viene ripresa Spiaggia con tapiri, uno dei pezzi di L’Anello Mancante, un vero e proprio esercizio di sensibilità improvvisativa che è qualità posseduta da tutti i musicisti dell’ensemble: in un’area musicale votata alla sostanza dell’estetica improvvisativa l’ensemble abbraccia intersezioni teoriche con la musica classica contemporanea e con l’elettronica, facendoci capire che termini come ‘oscuro’, ‘multiforme’, ‘imprevedibile’, ‘fenomenologico’ possono essere trattati con dovizia di particolari senza entrare necessariamente in un vortice di incomprensioni; negli 8 episodi che lo contraddistinguono ci sono intuizioni sottili, sovrapposizioni raffinate, che rientrano nel progetto di un gruppo di musicisti e compositori che concepiscono la libertà improvvisativa e la performance come atti di coerenza, con un background che spesso non può far a meno di coinvolgere elementi del comporre. Qualche esempio? In Elogio del fumo di Giuseppe Giuliano, la partitura è una sorta di disegno a zone colorate con etichette che riprendono alcune tipologie di sigari o tabacco: trattandosi di improvvisazione ‘orientata’ ogni esecutore improvvisa interpretando i colori secondo la sua esperienza o sensibilità; in Spiaggia con tapiri, Schiaffini prevede direzioni, indicazioni di linee in caduta, spazi sovradimensionati o sfuggenti, secondo le coordinate usate da Bindella che, come detto, sembrano adeguarsi perfettamente alla fibra musicale dell’ensemble; in Etymon n.1 di Claudio Ambrosini, il compositore istituisce un leggero condizionamento, un regime di entrata ed uscita dei musicisti basato su un pentagramma che prevede una lunga fila di note in successione (una scala), le quali devono essere affrontate secondo alcune semplici indicazioni (le ripetizioni della scala, le sovrapposizioni, pause, ribattute). I riferimenti a Stockhausen e Braxton non lasciano alcun dubbio che l’improvvisazione sia un concatenamento teorico su come trovare soluzioni specifiche: la free improvisation di gran pregio che omaggia il grande compositore tedesco porta con sé reminiscenze implicite di moment form così come quella che omaggia Braxton fa pensare all’innovazione sulle mappe di movimento, in breve la libertà di fluidificare il discorso musicale in presenza di un congenito istinto di regolare verità e rapporti strumentali." Ettore Garzia, Percorsi Musicali, 2025.
01 _ Nuvola di Metallo (Riccardo Santoboni, 2024) * 7:27
02 _ Free improvisation (Karlheinz Stockhausen homage, 2024) 9:04
03 _ Etymon n°1 (Claudio Ambrosini, 2018) * 5:06
04 _ Scolpire le superfici del vento (Giovanni Costantini, 2024) * 9:11
05 _ Free improvisation (Anthony Braxton homage, 2024) 8:48
06 _ Elogio del fumo (Giuseppe Giuliano, 2023) * 7:49
07 _ Spiaggia con tapiri (Giancarlo Schiaffini, 1997) 7:12
08 _ Free improvisation (Tor Vergata Rap, 2024) 4:53
* composizione scritta per ImprovvisoFantasia
(C) + (P) 2025
CD digipack 6 pages
Giuseppe Giuliano _ piano _ electronic masterkeyboard
Johnny Lapio _ trumpet
Gabriel Bechini _ b clarinet _ bass clarinet
Federico Scalas _ electric guitar _ doublebass
Corrado Rojac _ concert accordion
Giancarlo Schiaffini _ trombone
Excerpt from the liner notes by Fabio De Sanctis De Benedictis (original text written in Italian): "This splendid CD is the result of the live recording, without any editing, of the concert held on May 14, 2024 by ImprovvisoFantasia at the Auditorium Ennio Morricone of the University of Rome 2 - Tor Vergata, as part of the Master in Sonic Arts. This performance is the most recent in a long and successful series, which we can trace back to 2017. On this occasion, the instrumental group is composed of clarinet, bass clarinet, trumpet, trombone, piano, electronic keyboards, accordion, electric guitar, double bass. ImprovvisoFantasia cannot properly be defined as an ensemble, but rather a group of variable musicians from various backgrounds, who have long been dedicated to improvisation, electronics, alea, free jazz, instant form, intuitive music, mixed genres and more, freely brought together to give life to musical events of high artistic value. A sound space that includes different musical styles and genres, a new genre itself, which proves extremely fruitful in the context of formal freedom, the use of electronics, extemporaneous creation - live music in the absence of writing. All guided by the rich and expert personalities and the sensitivity of the soloists, composers and multi-instrumentalists in some cases." Mastering: Federico Scalas. Sound projecting: Francesco La Camera. Electronics: Giovanni Costantini, Riccardo Santoboni.
"(...) Quando nel 1997 Giancarlo Schiaffini registrò i pezzi di L’Anello Mancante, un solo trombone ed elettronica, si riportò alle sensazioni oscure e fenomenologiche delle xilografie di Marina Bindella. Schiaffini mise in atto un piano selettivo, suoni densi ed eccentrici che riflettevano i problemi del mondo di quegli anni, specchio di un’astrazione recuperabile nelle visuali di Bindella, che dell’oscurità e del suo irraggiamento ne faceva memoria di qualità esistenziale. Di queste scelte di base sembra essere fornito anche Nuvola Di Metallo dell’ensemble Improvvisofantasia, 8 pezzi documento di un concerto del maggio del 2024 all’Università Tor Vergata di Roma che regge uno spazio sonoro prezioso e una convergenza di intenti stilistici. La citazione di Schiaffini non è fuori luogo perché in Nuvola di Metallo viene ripresa Spiaggia con tapiri, uno dei pezzi di L’Anello Mancante, un vero e proprio esercizio di sensibilità improvvisativa che è qualità posseduta da tutti i musicisti dell’ensemble: in un’area musicale votata alla sostanza dell’estetica improvvisativa l’ensemble abbraccia intersezioni teoriche con la musica classica contemporanea e con l’elettronica, facendoci capire che termini come ‘oscuro’, ‘multiforme’, ‘imprevedibile’, ‘fenomenologico’ possono essere trattati con dovizia di particolari senza entrare necessariamente in un vortice di incomprensioni; negli 8 episodi che lo contraddistinguono ci sono intuizioni sottili, sovrapposizioni raffinate, che rientrano nel progetto di un gruppo di musicisti e compositori che concepiscono la libertà improvvisativa e la performance come atti di coerenza, con un background che spesso non può far a meno di coinvolgere elementi del comporre. Qualche esempio? In Elogio del fumo di Giuseppe Giuliano, la partitura è una sorta di disegno a zone colorate con etichette che riprendono alcune tipologie di sigari o tabacco: trattandosi di improvvisazione ‘orientata’ ogni esecutore improvvisa interpretando i colori secondo la sua esperienza o sensibilità; in Spiaggia con tapiri, Schiaffini prevede direzioni, indicazioni di linee in caduta, spazi sovradimensionati o sfuggenti, secondo le coordinate usate da Bindella che, come detto, sembrano adeguarsi perfettamente alla fibra musicale dell’ensemble; in Etymon n.1 di Claudio Ambrosini, il compositore istituisce un leggero condizionamento, un regime di entrata ed uscita dei musicisti basato su un pentagramma che prevede una lunga fila di note in successione (una scala), le quali devono essere affrontate secondo alcune semplici indicazioni (le ripetizioni della scala, le sovrapposizioni, pause, ribattute). I riferimenti a Stockhausen e Braxton non lasciano alcun dubbio che l’improvvisazione sia un concatenamento teorico su come trovare soluzioni specifiche: la free improvisation di gran pregio che omaggia il grande compositore tedesco porta con sé reminiscenze implicite di moment form così come quella che omaggia Braxton fa pensare all’innovazione sulle mappe di movimento, in breve la libertà di fluidificare il discorso musicale in presenza di un congenito istinto di regolare verità e rapporti strumentali." Ettore Garzia, Percorsi Musicali, 2025.
01 _ Nuvola di Metallo (Riccardo Santoboni, 2024) * 7:27
02 _ Free improvisation (Karlheinz Stockhausen homage, 2024) 9:04
03 _ Etymon n°1 (Claudio Ambrosini, 2018) * 5:06
04 _ Scolpire le superfici del vento (Giovanni Costantini, 2024) * 9:11
05 _ Free improvisation (Anthony Braxton homage, 2024) 8:48
06 _ Elogio del fumo (Giuseppe Giuliano, 2023) * 7:49
07 _ Spiaggia con tapiri (Giancarlo Schiaffini, 1997) 7:12
08 _ Free improvisation (Tor Vergata Rap, 2024) 4:53
* composition written for ImprovvisoFantasia
(C) + (P) 2025